Inutile il ricorso proposto dal marito. Confermata in Cassazione la visione tracciata in appello e centrata sul dato relativo all’esistenza di una accesa conflittualità tra i coniugi, che ha compromesso la serenità familiare e portato alla rottura della coppia. Irrilevanti i successivi comportamenti della donna. (Corte di Cassazione, sez. VI Civile - 1, ordinanza n. 14591/19; depositata il 28 maggio)