Un elenco di nomi da ricordare, incompleto e, purtroppo, incompletabile. Si tratta dei caduti che hanno perso la vita perchè credevano nel nostro paese, perchè, come ha detto di Ambrosoli il senatore Andreotti, “se l'andava cercando”.
Si è trattato della frase più infelice (potremmo anche dire, ignobile) pronunciata dall'on. Andreotti nell'intero arco della sua lunga militanza politica. Si tratta della frase che tutti abbiamo ascoltato durante la trasmissione “La storia siamo noi” andata in onda sulla Rai giovedì 9 settembre. Gianni Minoli, conduttore, chiede all'on. Andreotti: "Perchè venne ucciso Giorgio Ambrosoli?". Il senatore a vita, alla sua maniera, gelidamente, risponde: “Questo è difficile, non voglio sostituirmi alla polizia o ai giudici, certo è una persona che in termini romaneschi se l'andava cercando”. Ricordiamo ai più giovani che il quarantenne avvocato milanese Giorgio Ambrosoli era stato nominato nel 1974 da Guido Carli, allora Governatore della Banca d'Italia, come commissario liquidatore della Banca Privata Italiana di Michele Sindona. Venne ucciso a Milano, a 46 anni, la sera dell'11 luglio 1979 dal sicario americano Joseph Aricò, ingaggiato dal banchiere dietro un compenso di 115.000 dollari. Michele Sindona venne condannato all'ergastolo il 18 marzo 1986, morì in carcere quattro giorni dopo, avvelenato con una tazzina di caffè.
Su un'idea di Massimo Gramellini, anche noi vogliamo ricordare alcuni nomi di quella parte di Italia che, svolgendo il proprio lavoro con grande abnegazione e amore per il proprio paese, ha perso la vita perchè, come direbbe l'onorevole Giulio Andreotti, “se la sono cercata".
GIOVANNI FALCONE, magistrato
PAOLO BORSELLINO, magistrato
ANTONINO SCOPELLITI, magistrato
FRANCESCA MORVILLO, magistrato
VITTORIO BACHELET, magistrato
EMILIO ALESSANDRINI, magistrato
FRANCESCO COCO, magistrato
ROSARIO LIVATINO, magistrato
BRUNO CACCIA, magistrato
ROCCO CHINNICI, magistrato
VITTORIO OCCORSIO, magistrato
MARCO BIAGI, professore
EZIO TARANTELLI, professore
ROBERTO RUFFILLI, professore
MASSIMO D'ANTONA, professore
ALDO MORO, politico
PIERSANTI MATTARELLA, politico
FRANCESCO FORTUGNO, politico
PIO LA TORRE, politico
ANGELO VASSALLO, politico
GUIDO ROSSA, sindacalista
GIOVANNI SPAMPINATO, giornalista
CARLO CASALEGNO, giornalista
MAURO DE MAURO, giornalista
WALTER TOBAGI, giornalista
GIANCARLO SIANI, giornalista
GIORGIO AMBROSOLI, avvocato
FULVIO CROCE, avvocato
CARLO ALBERTO DALLA CHIESA, generale
PEPPINO IMPASTATO, conduttore radiofonico
PINO PUGLISI, sacerdote
GIUSEPPE DIANA, sacerdote
BORIS GIULIANO, poliziotto
LUIGI CALABRESE, poliziotto
NINI' CASSARA', poliziotto
ORESTE LEONARDI e l'intera scorta di Aldo Moro
GIORGIANA MASI, studentessa
…................................................. (continua)
….................................................
…...................................................
…..................................................
….................................................
….................................................
…...................................................
…..................................................
….................................................