Questa espressione deriva dalla punizione che a Padova veniva inflitta ai creditori falliti i quali venivano spogliati dei loro vestiti e, una volta rimasti solo con braghe e camicia, dovevano picchiare le terga quattro volte sulla "Pietra del vituperio" proferendo contemporaneamente per quattro volte la frase "cedo i miei beni". Successivamente veniva inflitto loro l'ostracismo e venivano condannati all'esilio.