Questa sezione del sito è dedicata ad ogni genere di curiosità, da intendersi nell'accezione più ampia ed eclettica del termine: fatti di cronaca, aneddoti, proposte, suggerimenti, leggi e sentenze che meritano di essere segnalate per la peculiarità della materia o dell'approccio interpretativo adottato dal legislatore e dai giudici. Se avete qualche curiosità da segnalarci, potete farlo inviandola per e.mail al seguente indirizzo: avv.dostuni@studiodostuni.it . Grazie
Il 10 dicembre 1948 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò e proclamò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Oggi quel testo compie 70 anni. Alla luce delle recenti vicende, quelle parole sono un monito alle gravi inademopienze dell'Occidente.
Con il termine "logrolling", usato per la prima volta negli Usa nel 1959, si intende quello scambio di favori, all'interno del parlamento, tra gruppi di interessi che si impegnano a sostenere le reciproche ragioni. In commissione o in aula, questi gruppi sono soliti stipulare delle intese con le quali, al momento del voto, ciascuna parte si obbliga ad appoggiare le ragioni dell'altra.
"La direttiva sul diritto di stabilimento (Direttiva 98/5/CE recepita in Italia con il D. Lgs. 2 febbraio 2001 n. 96) consente agli avvocati “comunitari” la possibilità di svolgere stabilmente l’attività forense in ogni Stato europeo con il proprio titolo professionale di origine. Segue
Nella crisi del debito sovrano per "haircut" si intende il "taglio" al valore di un titolo rispetto a quello nominale. Il termine si riferisce ai creditori privati e indica la perdita che una banca o un investitore dovrebbe accusare su un credito nel caso si arrivasse alla ristrutturazione del debito di un Paese. Per la Grecia si è finora parlato di un haircut del 21% ma gli analisti sono sempre più convinti che la percentuale arriverà al 50-60%. Fonte, Il Sole 24 Ore, La Parola Chiave
Secondo Max Weber esiste un dualismo tra l’etica dei principi (Gesinnungsethik) - anche detta etica delle intenzioni o delle convinzioni - e l’etica della responsabilità (Verantwortungsethik). La prima fa riferimento all'adozione di principi assoluti che induce a prescindere dalle conseguenze che discendono dall'agire: a questa tipologia é da ricondurre l’etica del religioso o del rivoluzionario. Di contro, l’etica della responsabilità mira a considerare le conseguenze dell'agire. Secondo Max Weber, l’etica dei princìpi é un’etica a-politica, mentre l’etica della responsabilità è indissolubilmente connessa alla politica, proprio perché non perde mai di vista (e anzi le assume come guida) le conseguenze dell’agire.
In data 14 luglio 2017 il Consiglio Nazionale Forense ha messo a punto un vacdemecum finalizzato a fornire delle regole uniformi in ordine alla regolamentazione delle modalità di mantenimento dei figli nelle cause di diritto familiare.
Presso la Commissione Giustizia del Senato é in corso la discussione sulla riforma delle modalità di affidamento condiviso dei figli nei procedimenti di separazione personale dei coniugi. Il punto più controverso ha per oggetto la c.d. "bigenitorialità perfetta" in tema di provvedimenti relativi ai figli. SEGUE
I “bond high yield” sono obbligazioni ad alto rischio che, per tali ragioni, hanno carattere speculativo. Per la loro struttura, tali bond hanno un rating pari o inferiore a BB+ che attraggono l'interesse dei risparmiatori che hanno una certa propensione al rischio, al contrario delle obbligazioni ordinarie che, per la loro caratteristica di basso rischio, rientrano nella categoria degli “investment grade”.
Il termine “batracomiomachìa” deriva dal greco βατραχομυομαχία, comp. di βάτραχος «rana», μῦς μυός«topo» e -μαχία «-machia», lotta delle rane e dei topi. Si tratta del titolo di un poema che viene attribuito ad Omero che ritrae, con toni epicamente giocosi, la battaglia delle rane e dei topi che si conclude con lo sterminio ad opera dei granchi. In senso figurato, questo termine designa una disputa futile, condotta per motivi ridicoli e del tutto irrilevanti.
Il termine "economia politica" deriva da tre parole greche: oikos (casa), nomos (norme, regole) e polis (comunità, Stato). Dall'etimo, pertanto, é possibile arguire che per "economia" si intendono le buone pratiche (nomos) di governo dei conti di una famiglia (oikos). SEGUE