Per la CEDU (Convenzione europea dei diritti dell'uomo) condizionare il riconoscimento dell’identità sessuale di un trans e, quindi, la rettifica del sesso sui documenti ad un’operazione di cambio del sesso o alla sterilizzazione, cui l’interessato non desidera sottoporsi, equivale a subordinare il pieno esercizio del diritto al rispetto della privacy alla rinuncia di quello all’integrità fisica. È invece lecito sottoporre l’interessato a visita medica per accertare la disforia di genere e la sua reale identità sessuale.