Un elegante divertissement di pregevole fantasia sul significato etimologico del nome "Berlusconi". Franco Brera dimostra, ancora una volta, che il cognome è una garanzia. Questo vale per lui ... ma anche per il Cavaliere!
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Desidero avvertire che quanto segue consta di sole balle. Vero è che contrariamente a quanto annunciato in una precedente nota e dichiarazione di intenti, qui si parlerà di Berlusconi. Tuttavia il punto di vista è insolito. Liquidata la politica con l'indiscutibile affermazione che il problema non è Berlusconi bensì gli italiani che lo votano, passiamo a disquisire. Berlusconi, come tutti i cognomi lombardi che finiscono in "oni" è un patronimico, poichè c'è accordo fra studiosi che il suffisso "oni" derivi dall'altotedesco e norreno sohn, sson, ssen, da cui l'inglese son. Berlusconi significherebbe dunque "figlio di Berlusc", Lo so che lui preferisce credere che oni sia semplicemente un accrescitivo di cui pare abbia bisogno quasi tutte le sere, ma la scienza è la scienza e date le premesse in apertura, non si discute. Dunque "figlio di Berlusc". Analizziamo ora il nome del padre. E' più che evidente che è qui avvenuta un'inversione consonantica fra la c e la s, attribuibile quest'ultima a un residuo genitivo sassone (è noto che nel contingente longobardo originario vi erano circa sessantamila guerrieri appartenenti a questo nobile popolo destinato a sovrapporsi in Britannia agli angli dando origine alla esplosiva miscela degli anglosassoni). Quindi il nostro patronimico diventa Berluc's, probabilmente scritto Berluck's. Altrettanto evidentemente, la u era originariamente scritta y e pronunciata come nel tedesco odierno con una vocale a metà strada fra la i e la u, simile nel suono alla u lombarda. Dunque, il papà si chiamava Berlyck' e il nostro premier Berlyck'son. E' noto che nella tradizione popolare italica, le parole tronche vengono addolicite con l'aggiunta di una e quasi involontaria quindi da Berlyck abbiamo Berlycke. Scritto in italiano odierno, il nome del padre di Berlusconi sarebbe dunque Berlicche, uno dei nomi di Satana.