Fumus persecutionis (dal latino "fumus", che significa sentore, sospetto) significa che, in una indagine, c'è la possibilità di intenti persecutorî da parte di un’autorità inquirente: come dire, che l'indagine sia inficiata da un pregiudizo ostile del magistrato nei confronti della persona indagata. Nel diritto costituzionale, il fumus persecutionis viene citato nell'ambito delle immunità parlamentare, esattamente delle immunità penale di cui gode ciascun parlamentare.Segue
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Fumus persecutionis (dal latino "fumus", che significa sentore, sospetto) significa che, in una indagine, c'è la possibilità di intenti persecutorî da parte di un’autorità inquirente: come dire, che l'indagine sia inficiata da un pregiudizo ostile del magistrato nei confronti della persona indagata. Nel diritto costituzionale, il fumus persecutionis viene citato nell'ambito delle immunità parlamentare, esattamente delle immunità penale di cui gode ciascun parlamentare. La Costituzione prevede, infatti, che occorra l'autorizzazione a procedere della Camera di appartenenza nel caso di richiesta, da parte della magistratura, di una misura restrittiva della libertà personale (arresto, perquisizioni, sequestro di corrispondenza, intercettazioni telefoniche) nei confronti di un parlamentare
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