Il termine "gentrification" é stato usato per la prima volta, nel 1963, da una sociologa tedesca di ispirazione marxista, Ruth Glass, la quale volle indicare la nascita e l'ascesa di una nuova "gentry" urbana (ironica comparazione con la nobiltà rurale che, nell'Inghilterra del Settecento, rappresentava una nobiltà di rango minore). Oggi, con questo termine, si intende l'abbandono, da parte dei ceti inferiori, di alcune zone della città che, una volta ristrutturate, vengono poi abitate da soggetti più abbienti.