Con il termine "Output gap" si designa la distanza tra Pil effettivo e Pil potenziale (1) di un paese. L'Output gap, quindi, rappresenta la differenza tra economia reale, la crescita e le sue stime. Una distanza piccola tra Pil effettivo e Pil potenziale denota un utilizzo efficace delle risorse. Al contrario, un'ampia distanza significa che le capacità produttive sono sotto-utilizzate. Segue
Con il termine "Output gap" si designa la distanza tra Pil effettivo e Pil potenziale (1) di un paese. L'Output gap, quindi, rappresenta la differenza tra economia reale, la crescita e le sue stime. Una distanza piccola tra Pil effettivo e Pil potenziale denota un utilizzo efficace delle risorse. Al contrario, un'ampia distanza significa che le capacità produttive sono sotto-utilizzate. Dalle dimensioni dell'output gap dipendono anche i margini di flessibilità cui un paese può accedere nei limiti del Patto di stabilità e crescita (Psc).
(1) Per Pil potenziale si indica il prodotto che un paese può ottenere utilizzando il massimo dei fattori produttivi (capitale, lavoro, tecnologie) senza aumentare l'inflazione. Più basso é il Pil potenziale stimato, piú basso sarà l'output gap e, quindi, più elevato il deficit strutturale da correggere.