Velocità eccessiva e mancanza di patente, infatti, non escludono il risarcimento. Confermata la condanna del Comune, ritenuto responsabile per l’incidente. Confermato anche il ristoro economico in favore del conducente. Per i Giudici la mancanza della patente – risultata poi scaduta – non può far finire sotto accusa l’automobilista. (Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza n. 9674/20; depositata il 26 maggio)