Non si configura il reato di molestie (a differenza di quanto si verifica nei c.d. sms inviati su utenze telefoniche mobili), qualora si tratti di messaggi di posta elettronica, privi, in quanto tali, del carattere di invasività. (Corte di Cassazione, sez. Feriale Penale, sentenza n. 44855/12; depositata il 16 novembre). Fonte, Giuffrè