Secondo gli ermellini, il reato di furto in abitazione, previsto dall'art. 624 bis c.p., si applica estensivamente a tutti i luoghi in cui le persone si trattengono, anche in modo transitorio oppure occasionale, per socializzare o portare a compimento ogni atto della loro vita. Conseguentemente, il furto del denaro contenuto nella cassetta che raccoglie le elemosine all'interno di una chiesa, integra tale fattispecie di reato. (Corte di Cassazione, sentenza n. 7266/15).