Gianni Brera raccontato dal figlio Franco di cui ci gloriamo di essere amici. Questo è il testo di una lettera scritta a Gianni Mura e alla redazione sportiva di Repubblica che abbiamo l'onore di ospitare. Come estimatori del Grangiuàn, come amici di Franco e come affezionati lettori di Repubblica.
Una riflessione di grande erudizione per confutare una delle teorie più aberranti esistenti in campo musicale: ogni composizione musicale ha una struttura di tipo matematico.
Si parla di Seconda Repubblica ma i vizi della politica italiana sono rimasti intatti. Siamo passati dal "bipartitismo imperfetto" al "bipolarismo imperfetto" ma, di fatto, il cambiamento è ancora di là da venire.
Il 19 dicembre 1992 moriva Gianni Brera, il più grande giornalista sportivo di tutti i tempi. Un tributo ad un grande maestro la cui scomparsa ha reso orfani tutti gli appassionati di calcio che con Brera è assurto a dignità di vera arte, non solo agonistica, ma anche letteraria.
Continua la riflessione sulla Prima Guerra Mondiale che rappresenta un evento storico che l'opinione pubblica ha colpevolmente rimosso.
Continua la riflessione sulla meritocrazia. Nel nostro paese le raccomandazioni sono considerate un peccatuccio veniale ma in questo modo i nostri giovani smetteranno di credere non solo nelle istituzioni ma perfino in se stessi.
Si torna a parlare di meritocrazia. La metafora dei monsoni per sottolineare che, in Italia, il merito è soltanto una moda che ciclicamente si ripropone nel pubblico dibattito. Ma sono soltanto fuochi fatui...
Il 4 novembre 1918 rappresenta una delle pagine più drammatiche della nostra storia. La riflessione di un docente di Storia e Letteratura Italiana per capire l'importanza di un evento che non merita l'oblio delle giovani generazioni.
La vittoria di Obama sembra inaugurare il nuovo Spirito del Tempo. L'auspicio è che sia giunta l'ora della concretezza dopo i fasti di una cultura che ha celebrato per decenni il mito di una societò cialtrona e consumista
La riflessione di un insigne biblista su un tema di grande attualità. Il presente articolo è stato pubblicato in P. Sartor (ed.), “Voi siete il sale della terra”. Quale catechesi per educare a essere cristiani nella società, in Ambrosius 81, Supplemento al n° 4 (2005) 67-99.