Dopo il processo del 1948 al Colonnello delle SS Kappler, i governi italiani, guidati dalla Democrazia Cristiana, chiesero alla Germania di Adenauer di insabbiare le indagini sul massacro delle Fosse Ardeatine. Questa è la grave accusa che viene lanciata dallo storico tedesco Felix Bohr secondo il quale le prove sarebbero tutte nell'archivio del ministero degli Esteri federale.
«A molti, individui o popoli, può accadere di ritenere, più o meno inconsapevolmente, che "ogni straniero è nemico". Per lo più questa convinzione giace in fondo agli animi come una infezione latente; si manifesta solo in atti saltuari e incoordinati, e non sta all'origine di un sistema di pensiero. Ma quando questo avviene, quando il dogma inespresso diventa premessa maggiore di un sillogismo, allora al temine della catena, sta il LAGER.» Primo Levi, "Se questo è un uomo".
Questo è il testo del comunicato di Padre Federico Lombardi apparso oggi sul bollettino ufficiale della Santa Sede, "Vatican Information Service" in risposta alla trasmissione "GLI INTOCCABILI", andata in onda ieri, mercoledì 25 gennaio, sul canale televisivo "La7". Padre Lombardi fa notare "i metodi giornalistici discutibili" con i quali è stato realizzato il programma e "l'amarezza per la diffusione di documenti riservati", che spesso fanno parte di uno "stile di informazione faziosa nei confronti del Vaticano e della Chiesa cattolica". SEGUE
Il decreto sulle liberalizzazioni del governo Monti ha solo lambito l'universo delle professioni. In realtà, risulta deludente il silenzio in tema di riforma degli Ordini e di esame di Stato. Il governo sembra non avere il giusto coraggio per affrontare lo spinoso problema della ridefinizione delle competenze e delle prerogative degli Ordini professionali. Di contro, una vera riforma di sistema avrebbe dovuto cominciare proprio da questo.
Tratto dal film "Quinto potere" (1976), proponiamo il celebre sfogo di Peter Finch nella parte di Howard Beale. "Io non so cosa fare per combattere la crisi e l'inflazione e i russi e la violenza per le strade. Io so soltanto che prima dovete incazzarvi. Dovete dire: "Sono un essere umano, la mia vita ha un valore!". Sottovalutato dalla grande critica, "Quinto potere" non ha mai cessato di essere attuale malgrado siano trascorsi 36 anni dal suo esordio nelle sale.
Negli ultimi tempi il teatrino della politica italiana sembra voler incoraggiare l'atavico qualunquismo degli italiani ai quali vengono offerte sempre più occasioni per convincersi che “i politici sono tutti uguali”. Sia a destra che a sinistra troviamo tanti mesti figuranti che, con il loro comportamento, finiscono per favorire quel vento qualunquista che da sempre soffia nei cieli della nostra politica.
L'indennizzo previsto in caso di morte della persona non può superare i 500 mila euro. Tale somma è stata fissata da una direttiva europea di 20 anni fa che l'Italia ha recepito, sia pure con notevole ritardo. A chi si è salvato spetterà un risarcimento compreso tra i 10 e 20 mila euro che comprende sia il rimborso del biglietto che il danno per la vacanza rovinata. Ecco, in cifre, il dramma del naufragio della nave Costa Concordia.
In una delle sue più brillanti rappresentazioni di questa sorta di Teatro dell'Assurdo che è diventata la politica, Michele Serra sostiene cha questa devastante crisi economica non ha mancato di produrre una cosa importante: la distinzione tra destra e sinistra si sta delineando con sempre maggiore nitore. A dire il vero, non è dato capire con esattezza cosa voglia la sinistra. Di contro, risulta fin troppo chiaro cosa vuole la destra.
Nel 2000 il Presidente americano Bill Clinton ha abolito il segreto di Stato su una mole ragguardevole di documenti riguardanti la Seconda Guerra Mondiale. Grazie alle ricerche effettuate presso gli archivi americani e inglesi, tre storici italiani (Nicola Tranfaglia, Giuseppe Casarrubea e Mario Cereghino), hanno rinvenuto un documento da cui emergono i timori degli Usa sul rapporto tra mafia e istituzioni, ritenute deboli e corrotte.
Liberare il mercato da tutti i monopoli costituisce un'esigenza non più differibile. Dia prova, il governo, di voler usare strumenti nuovi per far decollare la nostra economia anche se questo potrebbe toccare alcuni santuari del sistema che, prevedibilmente, venderanno cara la pelle. Troppo facile risanare l'economia contando sulla remissività dei deboli. Provi, il premier, a sfidare i forti: solo così saremo dalla sua parte.